Venerdì, 06 Novembre 2015 06:41

Il CISReCo e la Festa della Toscana 2015. Una giornata di studi

Scritto da  Gerardo

In occasione della Festa della Toscana 2015, il CISReCo organizza un seminario di studi dedicato a La riforma religiosa e Pietro Leopoldo (San Gimignano, Sala Tamagni, lunedì 30 novembre 2015).
Nel seguito, il comunicato stampa di presentazione della giornata.




COMUNICATO STAMPA

Il Centro Internazionale di Studi sul Religioso Contemporaneo di San Gimignano/CISRECO, dopo aver partecipato alle ultime edizioni della Festa della Toscana propone per l’edizione 2015 un seminario di studi sul tema “La riforma religiosa e Pietro Leopoldo”, preceduto da un prologo consistente nella visita alla tomba di Scipione de’ Ricci presso la Villa di Rignana (Comune di Greve in Chianti). L’iniziativa è stata ispirata dal bando promulgato dal Consiglio Regionale della Toscana e così molto ben descritto dal Settore Comunicazione istituzionale, editoria e promozione dell’immagine sul sito del CRT e che merita di essere citato per intero.
Innanzitutto il titolo non sloganistico ma ben articolato: “Le riforme di Pietro Leopoldo e la Toscana moderna: iniziativa economica (liberalizzazioni); delle comunità (enti locali e loro identità); dell’organizzazione corporativa (scioglimento delle corporazioni e costituzione delle camere di commercio); dei diritti umani (abrogazione della pena di morte e della tortura)”
Quindi la descrizione degli snodi principali del tema: “La Festa della Toscana è dedicata nel 2015 al legame tra le riforme di Pietro Leopoldo e la Toscana moderna, riprendendo e rilanciando, dopo quindici anni dalla prima edizione, il filo conduttore all’origine della manifestazione: le grandi riforme che, a partire dall’abolizione della pena di morte, decisa per la prima volta al mondo proprio dal Granduca il 30 novembre del 1786, hanno fatto di questi territori un laboratorio dei diritti umani e civili e un incubatore di innovazioni economiche, sociali, organizzative. Il tema della Festa si declina così su più versanti: i diritti umani, con l’abolizione della pena di morte e della tortura; l’iniziativa economica, con la spinta verso le liberalizzazioni; le comunità, con la crescita degli enti locali e delle loro identità; i cambiamenti organizzativi, con lo scioglimento delle corporazioni…”

Non deve stupire quindi se il CISRECO di San Gimignano abbia voluto tentare di ricostruire storicamente la figura di Pietro Leopoldo nelle vesti di riformatore religioso. In realtà il tentativo leopoldino di rinnovamento e modernizzazione della società toscana nasceva anche dalle forti venature giansenistiche del pensiero del futuro imperatore. Teologi come Pietro Tamburini e vescovi come Scipione de’ Ricci (figura cardine del tentativo riformistico), imbevuti di religiosità giansenistica, furono appunto gli attori di in tentativo di Riforma Religiosa, il cui regista era Pietro Leopoldo. Tanto è vero che una volta che SAR si trasferì a Vienna, tutto precipitò. Il seminario vuole scandagliare sia il momento di ascensione della riforma (sinodo di Pistoia), sia la caduta fragorosa dei suoi attori.
Il seminario aperto a chiunque voglia partecipare (come è costume delle attività del CISRECO) si svolge in due sessioni. Completerà il seminario una discussione aperta al pubblico presente. Sono stati invitati relatori e comunicatori con l’intento di dare al tempo stesso una inquadratura generale del problema e delle iniziative salienti con le quali si estrinsecò la attività riformistica, ma anche la ricaduta nelle situazioni locali: su Pistoia innanzitutto ove si svolse in maniera più intensa tale attività e San Gimignano (a mo’ di esempio e non solo per dovere di ospitalità).
Si allega il programma definitivo. Contatto: Giuseppe Picone 339 7315511

Il CISRECO ha fatto richiesta di patrocinio e di contributo per il seminario al Presidente del Consiglio Regionale della Toscana nell’ambito della Festa della Toscana 2015.


Centro Internazionale di Studi sul Religioso Contemporaneo/CISRECO
C.P. 11 – 53037 San Gimignano - Tel.: 0577 906102
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Sito Internet: www.asfer.it


Da qui puoi scaricare il testo in formato PDF.

Letto 1100 volte
Vota questo articolo
(0 Voti)
Devi effettuare il login per inviare commenti