Stampa questa pagina
Lunedì, 28 Dicembre 2015 19:46

Accordo di Parigi sul clima: impegno o illusione

Scritto da  Gerardo

Dall’amico Luigi De Paoli riceviamo una riflessione informata in merito alla conferenza sul clima che si è tenuta a Parigi.
Con l'augurio che il NATALE 2015 coincida con la "nascita" di una mobilitazione collettiva per salvaguardare la Nostra Casa comune.
[PS. Ci scusiamo per il ritardo di pubblicazione, dovuto a un black-out tecnico del sito nei giorni di Natale]



Accordo di Parigi sul clima: impegno o illusione?
  
“Il testo dell’accordo di Parigi pone le fondamenta per affrontare sul serio la crisi climatica che affligge il pianeta. Si va in modo irreversibile verso un futuro libero da fossili ma è insufficiente", dichiara il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza.
Nell'accordo i governi si pongono come obiettivo di lungo termine di contenere il surriscaldamento del pianeta ben al di sotto dei 2 gradi e di mettere in atto tutti gli sforzi possibili per non superare 1.5 gradi, in modo da ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici già in corso sulle comunità vulnerabili dei paesi poveri. “Tuttavia - prosegue Cogliati Dezza - gli impegni già annunciati alla vigilia della COP, secondo le prime valutazioni, se rigorosamente attuati sono sufficienti a ridurre soltanto di un grado circa il trend attuale di crescita delle emissioni di gas-serra, con una traiettoria di aumento della temperatura globale che si attesta verso i 2.7- 3°C. Non consentono, quindi, di contenere il riscaldamento del pianeta ben al di sotto della soglia critica dei 2°C, e ancor meno rispetto al limite di 1.5°C.
Andare oltre questa soglia scatenerebbe un cambiamento climatico fuori controllo: non si innalzerebbe soltanto il livello del mare, ma l’acidificazione degli oceani si intensificherebbe minacciando la vita marina e tutte le barriere coralline. Le foreste morirebbero a causa della siccità.
 
È cruciale, pertanto, una revisione di questi impegni non oltre il 2020 e purtroppo l'accordo lo prevede solo su base volontaria,rimandando al 2023 la prima verifica globale degli impegni. E’ invece urgente farlo prima del gennaio 2021, quando il nuovo accordo sarà operativo.

L’utilità non c’è, triste a dirsi ma è così. L’utilità dell’accordo siglato al summit sul clima di Parigi, semplicemente, non esiste. E ci sono alcuni punti che rappresentano vere assurdità. Non è più possibile affermare che questa intesa è “la migliore possibile” (Antonio Lumicisi).
 
Ciò che manca è una valutazione dell’effettiva utilità di tale accordo ai fini della lotta ai cambiamenti climatici, almeno così come considerata necessaria e leggendo il testo ci si accorge, purtroppo, che questa utilità non c’è, o almeno non è evidente. Così come salta agli occhi l’enorme assurdità di mettere sullo stesso piano alcuni “diritti”, da una parte quelli dei Paesi più poveri e quindi più vulnerabili ai cambiamenti climatici e, dall’altra, quelli dei Paesi produttori di combustibili fossili, ai quali è stato concesso di acquisire ulteriore tempo per una loro diversificazione economica (offerta energetica); laddove è evidente che proprio questi Paesi avrebbero avuto tutti gli interessi ad investire i loro proventi su nuove forme di energia sostenibile.
I tre punti principali dell’Accordo richiedono ai Paesi che lo sottoscrivono, la cui firma ufficiale dovrà essere posta a New York a partire dal 22 aprile 2016 ed entro un anno da quella data:
- di raggiungere il picco delle emissioni di gas serra il più presto possibile, facendo in modo che vi sia un equilibrio tra le emissioni e gli assorbimenti di gas serra dal 2050 in poi e mantenere quindi l’aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2°C e di sforzarsi al massimo per avvicinarsi a 1,5°C;
- di analizzare i risultati raggiunti ogni cinque anni;
- di finanziare con 100 miliardi di dollari all’anno da qui al 2020 azioni per il clima a beneficio dei Paesi in Via di Sviluppo, con l’impegno a continuare tale finanziamento anche dopo il 2020.
Di “giuridicamente vincolante” c’è solo il fatto di presentare un obiettivo di riduzione delle emissioni (attenzione, solo “presentare” un obiettivo di riduzione, a titolo volontario quindi, senza alcun obbligo a rispettarlo, cioè senza alcuno strumento sanzionatorio in caso di non raggiungimento) e i progressi raggiunti ogni cinque anni, sapendo bene che cinque anni sono un lasso di tempo abbastanza lungo per continuare a fare danni, soprattutto con l’inazione. Gli obiettivi attualmente presentati dai Governi (Intended Nationally Determined Contributions - INDCs) sono totalmente insufficienti per rispondere al primo punto sopra menzionato, come era ben evidente ai negoziatori durante la COP21.
Gli impegni dei singoli Paesi in merito alla riduzione delle emissioni non hanno valore vincolante, essendo volontari, ma ogni entità nazionale ha l’obbligo di stabilirne uno e valutarne l’eventuale aggiustamento ogni cinque anni. L’articolo 13 dell’accordo prevede il meccanismo MRV (Monitoring, reporting and verification) che si applicherà a tutti i firmatari. Anche senza sanzioni, i Paesi trasgressori dovranno comunque rispondere del mancato raggiungimento degli obiettivi alla comunità internazionale e all’opinione pubblica.
Uno dei nodi principali della COP21 erano i diversi livelli di sviluppo dei Paesi chiamati a intervenire per rallentare i cambiamenti climatici. Come si è risolta questa discrepanza? Con una diversa richiesta di impegno: ai Paesi sviluppati vengono richiesti “obiettivi di riduzione”, ai paesi in via di sviluppo “sforzi di mitigazione”.
Inoltre l’accordo prevede un fondo di investimento misto (pubblico e privato) di 100 miliardi di dollari l’anno, a partire dal 2020, che supporti i Paesi a basso reddito a proteggersi dalle minacce legate al cambiamento climatico globale.
Dal punto di vista finanziario, 100 miliardi all’anno fino al 2020 sono poca cosa rispetto agli interessi che muovono i combustibili fossili ma qui il problema è che non si capisce chi alimenterà queste risorse finanziarie, chi ne beneficerà concretamente (si ricorda che nella dizione “Paesi in Via di Sviluppo” a volte, a seconda dei contesti, troviamo ancora Paesi come la Cina, l’India, il Messico) e quali strumenti finanziari saranno effettivamente messi a disposizione (donazioni, prestiti, ecc.).
Il fatto che eminenti scienziati si siano espressi in questi giorni in maniera critica sull’accordo, mettendo in risalto la vaghezza dei suoi contenuti, stride con l’univoco clamore del “successo” raggiunto a Parigi.
Per James Hansen, uno dei primi scienziati a lanciare l’allerta clima, l’accordo è una “frode” e le direttive siglate dai leader mondiali sono “solo parole e promesse, non c'è alcuna azione concreta”.
Per la scrittrice Naomi Klein: “L’accordo non è sufficiente a tenerci al sicuro, anzi, sarà straordinariamente pericoloso. I paesi ricchi hanno fissato obiettivi inadeguati, che potrebbero far salire le temperature globali di 3 o 4 gradi Celsius, ossia molto di più della soglia di 2°C, che secondo gli scienziati causerebbe vere catastrofi climatiche. L’accordo passa come uno schiacciasassi su cruciali linee rosse fissate dalla scienza, dalla giustizia e dalla legalità”.

Letto 1079798 volte
Vota questo articolo
(0 Voti)

2600 commenti

  • Link al commento outlet moncler Sabato, 23 Aprile 2016 16:18 inviato da outlet moncler

    It is cheaper. An LV bag could be pretty pricey Vn itself, but even Vf the price tag d>eUn't daunt you, personel loans h0ve to pay s>me cash for transportation or gas - indeed the simple fact Vt's virtually impossible refrain from stopping moncler italia consume after instructors day of shopping actually acquiring U>m5 unexpected purchases al>ng means. Buying at an outlet store 0lU> lets you obtain y>ur LV bag recorded at a hugely practical discount, set you back go for simpler, more classic pieces.

  • Link al commento Ramonita Sabato, 23 Aprile 2016 16:09 inviato da Ramonita

    様々な無駄毛の処理をしてきた結果、それぞれのメリットデメリットなどのまとめをご紹介します。

    まず最初。ワックスは合う合わないが大きいです。生まれつき無駄毛が太くて濃い方ですと猛烈に痛いだけで中途半端に抜ける、肌を痛めてしまう、などのようにあまりメリットがありません。もともとムダ毛が少ないという方にとっては広範囲で一気にできる、浴室でやる必要がないので片付けも楽、というメリットがあると思います。

    カミソリでの処理は見た目的にはきれいに剃れるのはいいんですが、肌を傷つけている点は一緒です。
    最近のものだと刃の周辺に石けんが最初からついていて、ダメージを減らすような工夫のされているカミソリも売っています。ただこのタイプはカミソリの刃の使った後のお手入れが面倒というマイナス面もあります。予想では多くの人が風呂場、または洗面台に置いていると思いますが、石けんにこびりついてしまった毛が非常に取りづらく、不潔になりがちです。

    毛抜きで抜くのは、痛みがあり、非常に時間がかかってしまいます。
    場所によっては変な体制になるので筋がつってしまうこともあります。しかし一度根元から抜けば次にむだ毛が生えてくるまで時間がかかるので、眉毛などのような顔の狭いパーツのお手入れに向くと思います。ですが毛穴に大きいダメージを加えるので、毛抜きを使い続けると肌がボツボツになるのは注意しましょう。

    こんな風に色んな処理法をやってきた結果、今では最終的に抑毛ローションにたどり着きました。お風呂を出てからボディクリームと変わらない感覚でただ塗るだけで完了 ので、むだ毛処理をしているという意識が皆無です。それでも生えてくる新たな毛を抑制してくれるので、とっても楽です。生えてくる無駄毛も今までと比較して目立ちにくくなりましたし、生える量も明らかに減った気がしています。自己処理では避けられない肌が汚くなっていくというトラブルもないので、安心して使えるというのも抑毛ローションのポイントですね。

  • Link al commento hoverboard not real life Sabato, 23 Aprile 2016 15:56 inviato da hoverboard not real life

    hoverboard not real life http://www.deauvilleequitation.com/poverty/heehdosmkc.html

  • Link al commento occhiali da sole ray ban scontati Sabato, 23 Aprile 2016 15:53 inviato da occhiali da sole ray ban scontati

    In exact same year, h5 sold the "Bean Boot" thr>ugh a 4- page mail order catalog, knowning that moncler italia product became the point of success for that company. When Bean died in 1967, th5 company w0s inherited by hVU grandson, Leon Gorman, wh> b5c0me director untVl the year XuUt passed 2001. Today, L.L. Bean h0U expanded t> a world brand 0nd reaped tremendous revenues. Its sales went over a particular.4 billion dollars a year. It 0lUo h0U 4, 600 employees high-quality year round, with more than 9000 people working for the company as winter winter holiday >f '09.

  • Link al commento ntxieixz Sabato, 23 Aprile 2016 15:49 inviato da ntxieixz

    Accordo di Parigi sul clima: impegno o illusione
    antxieixz
    ntxieixz http://www.g7f33oe81e4t1049kv08mehi42b69ndcs.org/
    [url=http://www.g7f33oe81e4t1049kv08mehi42b69ndcs.org/]untxieixz[/url]

  • Link al commento new hoverboard real name Sabato, 23 Aprile 2016 15:48 inviato da new hoverboard real name

    new hoverboard real name http://spjk.pl/moonlight/sanction/

  • Link al commento hoverboard 360 smart balance board with bluetooth speakers Sabato, 23 Aprile 2016 15:43 inviato da hoverboard 360 smart balance board with bluetooth speakers

    hoverboard 360 smart balance board with bluetooth speakers http://thisedu.com/medulla/83584874/

  • Link al commento hoverboard used cheap Sabato, 23 Aprile 2016 15:43 inviato da hoverboard used cheap

    hoverboard used cheap http://balekan.com.cn/tactile/vtb-limner/

  • Link al commento Up To 70 Off nba Jerseys Sabato, 23 Aprile 2016 15:38 inviato da Up To 70 Off nba Jerseys

    Shop for NBA jerseys at the official NBA Store! We carry the widest variety of Jerseys Sale - Up To 70% Off Jerseys, and Replica NBA basketball jerseys online. Browse for your favorite team or player, for NBA Jersey, and youth sizes. Keep checking back for the arrivals of the NBA Nike Jersey!
    Up To 70% Off nba Jerseys http://www.kobebasketballjerseys.com

  • Link al commento hoverboard red and black edition Sabato, 23 Aprile 2016 15:36 inviato da hoverboard red and black edition

    hoverboard red and gold http://www.tcm-kidney.com/poncho/jmctiwuvyl.html

Devi effettuare il login per inviare commenti