Sabato, 16 Maggio 2009 01:14

Presentazione di "Alle radici della Toscana contemporanea"

Scritto da  Gerardo

La presentazione del volume si terrà sabato 16 maggio 2009, ore 16.00-19.00, presso il Conservatorio di S. Michele a Pescia (PT).
Interverrà, oltre all'autore Arnaldo Nesti, il prof. Mario Caciagli dell'Università di Firenze.
Nel seguito, una breve ma molto motivata presentazione, a cura dell'Associazione storicoculturale "Gente di Valdinievole", organizzatrice dell'evento.



Gente di Valdinievole
Associazione storicoculturale
con sede a Massa (PT)


Massa, 14 maggio 2009


Gente di Valdinievole, in collaborazione con la Fondazione Conservatorio Femminile di San Michele, invita sabato 16 maggio 2009, alle ore 16, nella sala refettorio dell'ex convento benedettino di San Michele, piazza Matteotti 13, Pescia, alla presentazione da parte del professore Mario Caciagli, Dipartimento di Scienza della Politica e Sociologia dell'Università di Firenze, del volume di Arnaldo Nesti, “Alle radici della Toscana contemporanea. Vita religiosa e società dalla fine dell'Ottocento al crollo della mezzadria”, edito da Franco Angeli nel 2008.
Il volume, in oltre 900 pagine di testo, indaga il rapporto tra la religiosità popolare, la struttura ecclesiastica, la società civile e le articolazioni della politica, in un arco temporale compreso tra l'età umbertina e la seconda guerra mondiale; si compone in capitoli dedicati alle aree di mezzadria (Aretino, Fiorentino, Senese, Pistoiese, Valdinievole, Pisano), alle aree industrializzate (Livornese, Maremma mineraria, Pratese), al latifondo maremmano, a Lucca, Massa e Siena, infine a Firenze, la capitale regionale.
Arnaldo Nesti, per anni docente di sociologia all'Università di Firenze, dirige la rivista "Religioni e società" ed il Centro internazionale per lo studio del religioso contemporaneo di San Gimignano.

Per l’occasione saranno visitabili la pinacoteca del Conservatorio ed una mostra sulla cultura tibetana.

GENTE DI VALDINIEVOLE
Letto 667 volte
Vota questo articolo
(0 Voti)
Devi effettuare il login per inviare commenti