Riproponiamo su queste pagine l'articolo di Michele Smargiassi dal titolo
Ero straniero e mi avete accolto, apparso su "la Repubblica" del 12/7/2009.
"La parola clandestino mi fa orrore", dice Mary. "È un odio semantico", commenta Smargiassi, un odio il cui significato sembra risiedere nella parola stessa: clan/destino. Come dire, il tuo destino è il clan…