"Questo libro è il viaggio dentro un'anima alta, messa a dura prova da un destino difficile. Si legge d'un fiato, e col cuore in gola, perché chi parla è una persona speciale, vera e vivente, che magari abbiamo mille volte incontrato e salutato di sfuggita. Ogni uomo è un abisso, e il protagonista di questa confessione, in quel buio, cerca disperatamente un filo di luce. Marco Politi, con uno stile limpido e misurato, per niente scandalistico, lascia che il lettore sia catturato più dall'intensità emotiva di questa confessione che dalle speculazioni dottrinali. La lettura risulta appassionante e leggera. La voce è di una persona disarmante e sincera fin quasi alla spudoratezza, ma ferma nel suo desiderio di assoluzione e di vita." (Vincenzo Cerami)
Marco Politi è una delle firme più autorevoli di “Repubblica”, per cui lavora come corrispondente vaticano ed editorialista. Autore di numerose inchieste, ha seguito Papa Wojtyla in oltre settanta viaggi nel mondo.
Dal 1987 al 1993 è stato corrispondente a Mosca. Collabora con la CNN, la BBC ed altre importanti emittenti televisive internazionali. Ha scritto numerosi saggi per opere dedicate a Giovanni Paolo II, come “Un Papa per l’umanità” (2004) e “Andate in tutto il mondo” (2004). Fra i suoi libri più celebri si ricordano: “La confessione. Un prete gay racconta la sua storia” (2000) e, insieme a Carl Bernstein, “Sua Santità” (1999). "Il ritorno di Dio" (2005), affascinante viaggio nel cattolicesimo italiano, è stato presentato a San Gimignano con grande successo.