Mercoledì, 02 Luglio 2014 14:25

Appello per la riabilitazione di Ernesto Buonaiuti

Scritto da  Gerardo

Dopo mesi di paziente raccolta, Vittorio Bellavite e Gianfranco Monaca stanno ora diffondendo l’Appello per la riabilitazione di Ernesto Buonaiuti.
Il momento ci sembra propizio, in particolare dopo quello che papa Francesco ha detto a proposito di Rosmini.
A seguire, il comunicato stampa, il testo dell’appello e una biografia.



Comunicato stampa

Ci rendiamo conto che non siamo riusciti a raggiungere tutti quelli che, probabilmente, avrebbero firmato. Possiamo farlo da ora in poi. Per favore attivati per raccogliere altre firme.
Speriamo che sia l’inizio di iniziative ed interventi che possano dare vita a una specie di campagna permanente che porti a dei risultati concreti, come minimo quello di fare riparlare di Buonaiuti a tutto campo, sia nel mondo cattolico che in quello laico.
Questa mail viene inviata a tutti i firmatari; gli indirizzi sono in chiaro per permettere una circolazione di informazioni e di opinioni da ognuno dei firmatari a tutti gli altri.
L’elenco completo, con le adesioni in ordine cronologico di arrivo, è leggibile su

Un abbraccio fraterno
Gian Monaca
Vittorio Bellavite


Ernesto Buonaiuti: una grande figura del cattolicesimo italiano da riscoprire e riabilitare

La figura di Ernesto Buonaiuti non è dimenticata nella cultura cattolica e laica del nostro paese. Permane la sua statura di grande storico, giornalista, teologo, di uomo sempre fedele alla sua Chiesa. Buonaiuti denunciò come antievangelica la politica ecclesiastica del suo tempo, si oppose al Concordato e rifiutò di firmare l’obbedienza al fascismo: fu scomunicato e espulso dall'insegnamento universitario e ancora oggi resta escluso dai normali circuiti informativi.
Per iniziativa di Gian Monaca e di Vittorio Bellavite, sono state raccolte nel tempo firme perché gli venga riconosciuto il ruolo fondamentale che ebbe nel percorso che portò al Concilio Vaticano II e perché diventi nuovamente un pensatore di riferimento per tutta la cultura italiana e, in particolare, per il mondo cattolico non solo italiano. Questo obiettivo è stata condiviso finora da molti, cristiani, “laici” e non credenti.
Come cattolici, il momento ci sembra propizio per questa proposta. Papa Francesco il 4 aprile a S.Marta , con evidente riferimento ad Antonio Rosmini, disse: “Ma come, ieri era un eretico e oggi è un beato? E’ che ieri quelli che avevano il potere volevano silenziarlo, perché non piaceva quello che diceva. Oggi la Chiesa, che grazie a Dio sa pentirsi, dice: ”No, quest’uomo è buono! Di più, è sulla strada della santità”.
In allegato, oltre a una biografia, il testo dell’Appello. In calce al testo sono riportate le firme più note secondo il seguente ordine: associazioni e movimenti, riviste, esponenti del mondo cattolico e non. Le adesioni sono a oggi 202.
E’ stato inoltre rivolto un invito al sindaco di Roma perché sia tributato un pubblico riconoscimento a questo “prete romano di Ripetta” come Buonaiuti ha sempre avuto l'orgoglio di qualificarsi, e che ha diffuso in tutta Europa la stima per la cultura italiana.
Le adesioni sono aperte e possono essere inviate ai promotori. Dopo l’estate sarà possibile organizzare iniziative di diverso tipo, a partire dalla segnalazione al grande pubblico delle sue opere e degli studi che gli specialisti continuano a produrre. Da oggi i firmatari e coloro che si riconoscono in questo progetto potranno attivarsi autonomamente nei più diversi modi anche promuovendo a livello locale progetti o manifestazioni a cui forniremo tutto l'appoggio possibile mediante la diffusione delle relative notizie.

I promotori
Gian Monaca <Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.> tel. 0141-216642, cell. 3475767589
Vittorio Bellavite <Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.> tel. 022664753, cell. 3331309765

Roma, 30 giugno 2014
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