Lunedì, 09 Agosto 2010 20:28

Fermiamo un'esecuzione in Iran!

Scritto da  Gerardo

Riceviamo da Avaaz.org e prontamente diffondiamo l'appello per provare a salvare Sakineh Ashtiani, che potrebbe essere giustiziata in Iran per adulterio proprio in questi giorni, ma ci sono due uomini che possono ancora salvarla: i leader di Brasile e Turchia.

Il Presidente Lula e il Primo ministro Erdogan sono importanti alleati dell'Iran, paese in cui godono di un grande rispetto, e ambedue hanno stigmatizzato il caso. Dobbiamo fare in modo che usino tutti i loro mezzi diplomatici per convincere l'Iran a liberare Sakineh e a fermare le lapidazioni per sempre.

Avaaz sta lanciando una campagna sui principali giornali turchi e brasiliani per chiedere ai due paesi di fare pressione sull'Iran affinché prevalgano l'umanità e la giustizia. Le inserzioni che pubblicheremo sui giornali pubblicizzeranno il mezzo milione di firme che abbiamo già raccolto, saranno lette dagli addetti ai lavori e si rivolgeranno direttamente alla leadership e all'autorità morale esercitate da Lula e Erdogan. Se anche solo 5000 di noi doneranno una piccola somma nelle prossime 72 ore, riusciremo a farci sentire prima che sia troppo tardi.

Questa potrebbe essere l'ultima speranza per Sakineh.
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