Riceviamo da
Avaaz.org e prontamente diffondiamo l'appello per provare a salvare
Sakineh Ashtiani, che
potrebbe essere giustiziata in Iran per adulterio proprio in questi giorni, ma ci sono due uomini che possono ancora salvarla: i leader di Brasile e Turchia.
Il Presidente Lula e il Primo ministro Erdogan sono importanti alleati dell'Iran, paese in cui godono di un grande rispetto, e ambedue hanno stigmatizzato il caso. Dobbiamo fare in modo che usino tutti i loro mezzi diplomatici per convincere l'Iran a liberare Sakineh e a fermare le lapidazioni per sempre.
Avaaz sta lanciando una campagna sui principali giornali turchi e brasiliani per chiedere ai due paesi di fare pressione sull'Iran affinché prevalgano l'umanità e la giustizia. Le inserzioni che pubblicheremo sui giornali pubblicizzeranno il mezzo milione di firme che abbiamo già raccolto, saranno lette dagli addetti ai lavori e si rivolgeranno direttamente alla leadership e all'autorità morale esercitate da Lula e Erdogan. Se anche solo 5000 di noi doneranno una piccola somma nelle prossime 72 ore, riusciremo a farci sentire prima che sia troppo tardi.
Questa potrebbe essere l'ultima speranza per Sakineh.
Dai il tuo contributo!