XVII International Summer School on Religions:
Etica pubblica e religioni
San Gimignano (Siena), Sala Tamagni,
26-30 agosto 2010
Nel seguito puoi leggere l'abstract di
La nuova professionalità di operatore interculturale e di pace: tra motivazioni “religiose” ed etica pubblica (Antonino Drago).
Questo intervento è in programma nella sessione mattutina di
venerdì 27 agosto.
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La nuova professionalità di operatore interculturale e di pace: tra motivazioni “religiose” ed etica pubblica
Antonino Drago, Università di Firenze
Ormai la popolazione italiana include una minoranza notevole di immigrati dalle provenienze le più diverse. Le relazioni, potenzialmente esplosive, tra così tante etnie, culture e religioni richiedono un servizio pubblico da compiere professionalmente. Istituzioni pubbliche (Comuni, Province) e private (Caritas) hanno già assunto operatori con questo compito specifico.
Per quale professione? Nessuna delle professioni già istituite precedentemente è adatta allo scopo; ad es. la figura professionale dell’assistente sociale è troppo generica. In termini culturali essa può essere definita come capace di coniugare assieme la competenza cognitiva di una complessa situazione sociale (interculturalità) con la capacità di comporre conflitti sociali (pace). Quindi la aggiunta decisiva della nuova figura professionale è la capacità di gestire, mediare, risolvere conflitti sociali senza (l’uso e la minaccia delle) armi. Questa caratteristica richiede all’operatore una motivazione “forte”, che finora è stata ottenuta da esperienze religiose o di religiosi; ma che oggi deve essere tradotta e codificata secondo una etica pubblica. Ne risulta una figura che è lontana da quella di un funzionario burocrate, mentre è vicina a quelle di un medico (curatore dei conflitti nei corpi) o di uno psicanalista (curatore dei conflitti interiori) o di un sacerdote (curatore dei conflitti nelle anime).
Nella comunicazione verranno presi in esame i contributi da parte di studiosi (Galtung, giuristi) e di istituzioni (Regione Campania, Prov. Aut. Bolzano, apposito progetto della Tecnostruttura delle Regioni) su: ambiti di intervento, funzioni, competenze, prospettive occupazionali, quadro giuridico e tipo di formazione universitaria e non.
La realizzazione della Summer School è stata possibile grazie alla collaborazione del Convento di S. Agostino di San Gimignano e in particolare del Priore Padre Brian Lowery.
Segreteria CISRECO Giuseppe Picone
C. P. 11 - 53037 San Gimignano (Siena)
Tel. 0577 906102 Fax 0577 990358
Comune di San Gimignano
Tel. 0577 9901
E-mail:
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Sito Internet: www.asfer.it
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