Da “il Fatto Quotidiano” (2 ottobre 2012), segnaliamo un interessante articolo di Maurizio Chierici dal titolo Siamo noi che uccidiamo l’Africa.

Da Mariachiara Giorda, riceviamo la segnalazione e l'invito a visitare il sito di Benvenuti in Italia, dove si può leggere una proposta che chiama in gioco il coraggio per fare una sperimentazione nazionale, "nonostante le critiche e le difficoltà".

A cura di Pino Lucà Trombetta, con il titolo Cristianesimi senza frontiere: le chiese pentecostali nel mondo, è in uscita il numero 73, maggio-agosto 2012, di Religioni e società. Rivista di scienze sociali della religione, edita da Fabrizio Serra editore, Pisa - Roma.
Nel seguito puoi scorrere il sommario dei saggi contenuti nel volume.

In merito al precedente intervento, La chiesa gotica di San Giorgio a Valperga Canavese, Torino, il dott. Adriano Forgione, direttore della rivista Fenix, ci fa notare come l'emblema effigiato sul petto della Maddalena della chiesa di San Giorgio a Valperga non è tanto un "nodo isiaco", bensì una Ankh, la croce ansata figurazione della Vita. Spesso i due simboli nel culto isiaco erano confusi.

Per la casa editrice Aracne, è uscito il volume del prof. Nesti, dal titolo Nel Mediterraneo largo. Diario latino americano.
Dalla quarta di copertina:
"In queste pagine di diario, eventi, atmosfere, incontri con uomini e luoghi latino americani costituiscono la trama di un singolare documento prova vivente di come al di là della diastanza geografica, dagli Appennini alle Ande, esista una comune, larga, appartenenza mediterranea. Un libro di singolare attualità in un tempo in cui va rifondato, con la crisi dell'euro, il senso dell'identità europea e allo stesso tempo il mondo latino americano vive, pur in mezzo a mille contraddizioni, una fase di profonda mutazione politica e socio-antropologica."
Nel seguito, l'indice del volume.

Da Domenico Pizzuti, ci invia una riflessione su una SCAMPIA NORMALE, in seguito alla SUA partecipazione lunedì 24 settembre all'inaugurazione dell'anno scolastico nel Parco urbano di Scampia.

Jean-Baptiste Rutihunza, 63 anni, ruandese di etnia hutu, è un sacerdote cattolico accusato di genocidio e crimini contro l’umanità, che vive a Roma protetto dal Vaticano. Padre Rutihunza è accusato di aver redatto e aggiornato liste di proscrizione di Tutsi per i paramilitari estremisti hutu nel 1994, l’anno della grande mattanza. Nei suoi confronti è stato spiccato un mandato di cattura internazionale, ma al procuratore generale che doveva decidere sulla sua estradizione si è dichiarato disponibile all’arresto in Italia per reati politici ma di non voler rispondere alla giustizia africana.
Leggi tutto l'articolo in www.blitzquotidiano.it

Leggo su un quotidiano che il ministro ha detto chiaramente che andrebbe modificata l'istruzione dell'insegnamento della religione. "Credo che l'insegnamento della religione nelle scuole così come concepito oggi non abbia più molto senso. Probabilmente quell'ora di lezione andrebbe adattata, potrebbe diventare un corso di storia delle religioni o di etica", ha affermato il ministro Francesco Profumo venerdì sera, alla festa di Sinistra, ecologia e libertà. Era l'ora ministro!
Asfer e "Religioni e società" auspica che il ministro vada avanti con determinazione. Era davvero l'ora. (A.N.)

Condividiamo un breve scritto di Ezio Albrile, dal titolo Dea meretrix, che parla di un affresco, che denota certi rapporti tra mondo antico e medievale ed è rilevante dal punto di vista iconologico per il nesso che sembra istituire tra il culto misterico di Iside, la sapienza, la prostituzione e il martirio.
Buona lettura!

Dalla ormai celebre quanto piccola Nikon di Pino Picone, un piccolo portfolio di foto per cantare la grandezza di un evento unico.
Dalla penna dello stesso, qualche nota sull'evento, questa volta dedicato a illuminare qualche scorcio di pensiero, qualche suggestione su La cosa in sé
Buona... visione!