Romería del Rocío: il paganesimo cattolico
La Romería del Rocío è tornata, come ogni anno, ed ha riempito le pagine dei giornali della provincia di Huelva e della penisola intera per tutta la sua durata.
Festa religiosa celebrata tra preghiere e vino, il Rocío lascia però perplessi per la crudeltà, un'altra volta mostrata, contro gli animali, maltrattati e lasciati morire di stenti e di sete.
Nel seguito altre informazioni e il link a un articolo di
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Questa processione, che si festeggia ogni anno, il lunedì successivo alla domenica di Pentecoste, non smette di far discutere, soprattutto noi stranieri, per lo strano modo di celebrarlo.
Quest'anno, infatti, la sfrenata voglia di festeggiamenti dei partecipanti è costata la vita a ben 13 cavalli, morti di stanchezza, fame e sete. Gli animali, non abituati al lungo percorso che i cristiani sono soliti attraversare tra le danze e le bevute, sono deceduti strada facendo.
A parte questi "incidenti di percorso" non considerati dagli organizzatori, non si può negare si tratti di momento dell'anno singolare, non abituale nello stivale e quindi da segnalare.
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