Giovedì, 10 Marzo 2011 00:15

Per una rinnovata sensibilità civica: La democrazia dispotica

Scritto da  Gerardo

Il CISRECO presenta il secondo incontro del ciclo Per una rinnovata sensibilità civica, che si terrà in occasione dell'Anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia, nella sua sede, in Sala Tamagni (via San Giovanni 38, San Gimignano, SI).
Giovedì 17 marzo 2011, ore 18.00, Michele Ciliberto: La democrazia dispotica (Edizioni Laterza).
Presiede Giacomo Bassi, Sindaco del Comune di San Gimignano.
Nel seguito, il comunicato stampa di presentazione dell'evento, una scheda su Michele Ciliberto e altre informazioni essenziali.


Michele Ciliberto, La democrazia dispotica

Questo libro nasce da una doppia interrogazione: sulla democrazia e sulla situazione attuale del nostro Paese. Si sofferma su alcuni classici della democrazia fra Otto e Novecento e su questo sfondo interpreta il fenomeno del berlusconismo. È stato infatti Tocqueville a segnalare i rischi dispotici della democrazia con due esiti possibili: diventare tutti eguali e tutti schiavi oppure tutti eguali e tutti liberi.
Ma la storia europea moderna ha dimostrato che la prima possibilità è più concreta della seconda: quello che, infatti, sta crescendo è un potere sociale che assume il controllo di tutti, togliendo autonomia e responsabilità ai singoli, i quali a loro volta delegano a questo potere la gestione della loro vita.
Non si tratta di un problema solo italiano; né di un morbo che affligge solo la destra. È una tendenza dell'epoca nella quale si intrecciano dispotismo, plebiscitarismo, populismo, dinamiche di tipo carismatico.
Per questo "il berlusconismo è una forma patologica della democrazia dei 'moderni'; appartiene alla storia e alle metamorfosi della democrazia occidentale; e in questo senso, come oggi riguarda l'Italia, così può riguardare anche altre democrazie europee".



Michele Ciliberto si è formato nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, alla scuola di Eugenio Garin, sotto la cui guida si è laureato nel 1968 con una tesi sulla fortuna di Machiavelli.
Subito dopo la laurea ha lavorato come borsista presso il Lessico Intellettuale Europeo, diretto da Tullio Gregory, per il quale ha preparato il Lessico di Giordano Bruno.
Nominato nel 1971 assistente alla Cattedra di Storia della Filosofia della Facoltà di Lettere dell’Università di Firenze, ha insegnato a vario titolo prima nella stessa Università, poi in quelle di Trieste e di Pisa, dove ha diretto, dal 1996 al 2002, il Dipartimento di Filosofia.
Dal 2002 insegna alla Scuola Normale Superiore, dove è titolare della cattedra di Storia della filosofia moderna e contemporanea. Presso la Scuola dirige Signum, Centro di Ricerche Informatiche per le discipline umanistiche.
Dal 1996 è presidente dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento; dal 1998 è Presidente di IRIS –Associazione di Biblioteche Storico-Artistiche e Umanistiche di Firenze. E’ stato Presidente dei Comitati Nazionali per le Celebrazioni di Giordano Bruno, Marsilio Ficino, Benedetto Varchi e Giovanni Della Casa. Attualmente è Presidente del Comitato Nazionale per le Celebrazioni di Lodovico Castelvetro.
Ha fatto parte del Consiglio Nazionale per i Beni culturali; è membro del comitato Scientifico della Fondazione Luigi Firpo di Torino e dell’Advisory Committee della “Tatti Renaissance Library” dell’Harvard University.
Dirige, con Cesare Vasoli, la rivista «Rinascimento», oltre a far parte del Comitato Scientifico della «Rivista di storia della filosofia», del «Giornale critico della filosofia italiana», degli «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, Classe di Lettere», di «Dianoia», di «Studi storici», di «Accademie e biblioteche d’Italia», e di «DigItalia. Rivista del digitale nei beni culturali». È socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei.



Se vuoi puoi scaricare il depliant e la locandina delle conferenze civiche.


Informazioni e Segreteria organizzativa
Centro Internazionale di Studi sul Religioso Contemporaneo
C.P. 11 – Via San Giovanni, 38 – 53037 San Gimignano (SI)
Tel.: 0577 906102
Fax 0577 990358
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito Internet: www.asfer.it
 
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