Segnaliamo l’articolo di
di Barbara Spinelli, in
www.repubblica.it, sugli inganni del teatrino europeo della politica.
“È inutile accusare la tecnocrazia europea - scrive la Spinelli - per le azioni mancate o sbagliate dell'Unione [...] quando sono i governi a fare e disfare l'Europa secondo le loro convenienze”. Che aggiunge: “E' inadeguato presentarsi a Berlino come buon allievo, quando le mutazioni hanno da essere radicali. Il rischio è un inganno dei cittadini: dilaterà le loro malavoglie, i loro disorientamenti e repulsioni”.