Mercoledì, 14 Marzo 2018 22:27

Malinconie e depressioni di ieri e di oggi. Comunicato stampa

Scritto da 

Sabato 17 marzo, nella sede del CISReCo (via S. Giovanni 38, a San Gimignano), si terrà la la prima delle due “conferenze di metà marzo”, dal titolo «Malinconie e depressioni di ieri e di oggi», nella quale Giuseppe Pucci presenterà il volume di Donatella Puliga, «La depressione è una dea. I romani e il male oscuro».

Comunicato stampa

Il Centro Internazionale di Studi sul Religioso Contemporaneo /CISRECO di San Gimignano continua nella attività di presentazione di libri inerenti gli argomenti propri dell’Associazione (il religioso in tutte le sue forme) ma non solo.

Dopo la presentazione dell’ultimo libro di Achille Occhetto e il dialogo sul “muro del paradiso” di Marco Vannini e Roberto Celada Ballanti, è la volta di Donatella Puliga, classicista e docente presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Siena, che presenterà la sua ultima fatica: “La depressione è una dea. I romani e il male oscuro” edita da Il Mulino. Presenterà il volume Giuseppe Pucci, archeologo e classicista, già professore nella medesima facoltà. Ambedue esponenti e animatori del Centro senese di Antropologia e Mondo Antico/AMA, diretto da Maurizio Bettini.

L’argomento del libro si inserisce in quel solco di ricerche e di studio volto a scandagliare il mondo antico non solo per le vicende storiche che lo caratterizzarono e per le opere letterarie, filosofiche e artistiche che ci hanno lasciato. Ma anche per tutto quello che connota i loro comportamenti e per quello che si agita nelle loro menti anche nel profondo. È una ricerca affascinante che ci fa capire ancora di più quanto gli antichi siano “altri” e al tempo stesso contigui a noi.


Ha scritto Donatella Puliga:

Il male oscuro che chiamiamo depressione, e un tempo si definiva malinconia, non era estraneo all’antichità. Rileggendo le testimonianze coeve e seguendo la traccia delle parole e delle metafore che dicono il disagio, questo libro racconta il male di vivere presso i Romani. Scopriamo come per loro a governare gli spazi della depressione fosse una divinità, la dea Murcia, che aveva il potere di infiacchire e prostrare gli animi. Se il pensiero medico greco aveva inteso la malinconia come vera e propria patologia fisica legata alla «bile nera», nel mondo romano essa pare riferirsi non più solo alla sfera del corpo ma a quella della mente e dei suoi fantasmi.


L’appuntamento è per Sabato 17 marzo 2018, ore 11.15 a San Gimignano / Sala Tamagni, Via San Giovanni, 38.

In apertura una lettura di Emilia Picone da Seneca, De tranquillitate animi, 1.

Qui di seguito, alcune foto (la copertina del libro e i protagonisti dell’evento).

 

Se vuoi, puoi scaricare il depliant dell’evento

 

Contatto stampa: Giuseppe Picone: cell. 339 7315511
Centro Internazionale di Studi sul Religioso Contemporaneo
C.P. 11 – Via San Giovanni, 38 – 53037 San Gimignano (SI)
Tel.: 0577 906102 (fax 0577 990381)
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Web: www.asfer.it 

 

 

 

 

Letto 2504 volte
Vota questo articolo
(0 Voti)
Devi effettuare il login per inviare commenti