Riceviamo, da blog di Sandro Magister, un’interessante, a dir poco, segnalazione.
Da poco uscita, l’ultima enciclica di papa Ratzinger, non tradisce le attese. Vi si riaffermano infatti le posizioni del nuovo corso vaticano, più decisamente orientate nel senso della più classica reazione. Questa volta, i bersagli "non detti" puntano comunque ai nomi di Serge Latouche, di Amnesty International, di Noam Chomsky.
C’è, per fortuna e per buon giornalismo, "chi si è messo in caccia dei 'bersagli' non detti della 'Caritas in veritate'". Dobbiamo questo lavoro a Gerolamo Fazzini, direttore di
MissionOnLine.
Nel seguito di questo articolo, puoi approfondire il discorso.