
Il nuovo governo del Paraguay sta concludendo accordi con la
multinazionale canadese Rio Tinto Alcan per l'insediamento sul suo territorio di attività della stessa.
I cittadini si oppongono, chiamando a una manifestazione fissata per il prossimo
28 novembre.
ASFeR esprime solidarietà e manifesta la sua adesione all'iniziativa.
Il Paraguay non ha materie prime, non ha infrastrutture e non ha accesso costiero al mare. Dunque la domanda: perché RTA ha scelto il Paraguay?
Nel seguito, la
lettera di Mercedes Canese.