Trovandomi lontano dall'Italia e seguendo le vicende politico-ecclesiastico-religiose, ho pensato più volte alla lontananza, e talora ad una vera e propria incomunicabilità di settori ecclesiastici di fronte alla post-modernità e alla secolarizzazione crescente.
Per far fronte alla realtà sociale, la Chiesa ha tende a elevare il livello di scontro, intervenendo in ogni settore della vita civile italiana ed anche di altri paesi, come la Spagna. Verrebbe da pensare che siano radicati e fortemente diffusi modelli e mentalità che si considerano ancora all'interno di una società come quella dell'impero austro-ungarico, in cui alla fine di ogni messa, come all'inizio di ogni giornata lavorativa, nelle fabbriche di tabacco, si cantava: (
continua...)