Da Mariachiara Giorda, riceviamo la segnalazione e l'invito a visitare il sito di Benvenuti in Italia, dove si può leggere una proposta che chiama in gioco il coraggio per fare una sperimentazione nazionale, "nonostante le critiche e le difficoltà". Jean-Baptiste Rutihunza, 63 anni, ruandese di etnia hutu, è un sacerdote cattolico accusato di genocidio e crimini contro l’umanità, che vive a Roma protetto dal Vaticano. Padre Rutihunza è accusato di aver redatto e aggiornato liste di proscrizione di Tutsi per i paramilitari estremisti hutu nel 1994, l’anno della grande mattanza. Nei suoi confronti è stato spiccato un mandato di cattura internazionale, ma al procuratore generale che doveva decidere sulla sua estradizione si è dichiarato disponibile all’arresto in Italia per reati politici ma di non voler rispondere alla giustizia africana.Presentiamo un paio di documenti, fondamentali per capire la crisi in Paraguay e in America latinaQuello della riforma agraria è da tempo uno dei principali problemi ancora irrisolti su scala mondiale e in particolare in America Latina. In quanto tale, il problema è strettamente legato a una gestione razionale del territorio, alla salvaguardia ambientale e all’eliminazione della fame e della malnutrizione. Tra l'altro, questo tema continua a essere di scottante attualità politica, come dimostrato fra l’altro dal recente rovesciamento del presidente costituzionalmente eletto del Paraguay, Fernando Lugo, proprio a seguito di un oscuro e controverso episodio avvenuto a seguito dell’intervento delle forze dell’ordine contro un gruppo di contadini che avevano occupato delle terre, e che si è concluso con una ventina di morti tra contadini e poliziotti.Durante lo scontro tra gli esponenti di due "paranze", sono volate bottiglie di birra. Il tutto, dopo le polemiche dei giorni scorsi per le infiltrazioni camorristiche. Dodici feriti, il sindaco sospende la "festa".Segnaliamo la nota del commissario dei Verdi Ecologisti della Campania, Francesco Emilio Borrelli, che si associa alle istanze di don Aniello Manganiello, promotore di una petizione, rivolta ai cittadini di Nola e dell'intera provincia di Napoli, per l'abolizione della Festa dei Gigli a Nola.Da www.excursus.org, segnaliamo la rubrica Culturalmente... (anno IV, n. 35, giugno 2012), in cui compare l'articolo di Giuliana Sanò dal titolo Il volto mistico dell’opera di Ludwig Wittgenstein.Informazioni dolorose. In Nigeria, un'altra sparatoria, e poi kamikaze, nelle chiese. Entrano armati in chiesa, affollata di domenica, e sparano ad altezza uomo. Oppure entrano come fedeli qualsiasi e si fanno esplodere. E’ stata un’altra domenica di sangue per i cristiani di Biu Town e di Jos, in Nigeria. Da una parte, uomini armati hanno aperto il fuoco in una chiesa nel nord del Paese uccidendo e ferendo diversi fedeli. Nella stessa mattinata un kamikaze si è fatto esplodere in una chiesa a Jos. Anche questa volta, bambini tra le vittime.Vorremmo richiamare l'attenzione al lavoro dei domenicani e di padre Alessandro Cortesi, che ci segnala alcuni inserimenti nei blog di Espaces e La parola cresceva. Segnaliamo un articolo di Vittorio Cristelli, che si può leggere su www.finesettimana.org e che inizia facendo riferimento allo scandalo scoppiato in Vaticano, in cui è stato arrestato Paolo Gabriele, maggiordomo degli appartamenti pontifici. E si scommette che non è il solo. Vi si aggiunga il licenziamento in tronco di Gotti Tedeschi dalla direzione dello Ior, la banca vaticana, e c'è materia abbondante per scrivere un altro “Codice Da Vinci”, ma anche per il gossip.