Su queste pagine già erano apparsi i segni di disagio di fronte alle procedure volte alla canonizzazione di don Giussani.
Mi è venuto a trovare un giovane commercialista. La discussione è andata sugli alti stipendi dei ministri e degli alti funzionari della pubblca amministrazione. Facendo un confronto fra quanto guadagna adesso e quanto alcuni ministri in particolare la ministro Severino il cui imponibile netto nel 2010 è stato pari a 7.005.649 euro ha concluso rassegnato e sconsolato come è possibie che si possano tollerare differenze così spaventose. E, ha aggiunto, non parlo di quanti sono evasori e sfuggono in modo latrocinesco ad ogni legittimazione. Che fare?
A sette anni dalla scomparsa, don Giussani verso gli altari?
Mi si permetta di comunicare un'impressione maturata durante il Festival di Sanremo.
"Persone e nazioni sono super-indebitate. E’ il modo con cui il capitalismo mette le mani sull’avvenire".
Il Direttore, a seguito della scomparsa di Oscar Luigi Scalfaro, ci manda una nota, con cui presenta un ricordo, di Corrado Corghi, del defunto presidente.
Il 22 novembre 1916 nasceva a Coderno, in provincia di Udine, "Bepi il rosso" (per i compagni).
Sono ormai molto lontani i tempi romani durante i quali, per i saturnali, gli ordini di classe venivano sovvertiti e tutto il popolo (schiavi compresi) si dedicavano alla celebrazione delle divinità. Di quelle feste, a noi, arriva un’eco distorta, dalla connotazione indubbiamente meno religiosa e sicuramente più goliardica. Del carnevale, infatti, non è più l’onorificenza agli dei che si celebra, né la temporanea libertà dai vincoli sociali e di classe.
Domenico Pizzuti ci segnala questa analisi del movimento OccupyScampia, di cui ha parlato la stampa, e pubblicata su Repubblica Napoli con il titolo "Le comunità insorgenti".
Un nuovo trattato globale darebbe carta bianca alle multinazionali per controllare tutto quello che facciamo su internet.