Interventi (853)


Riportiamo l'appassionato e solenne discorso del presidente americano (da Unità.it), che ci ricorda, dandoci una nostra immagine dall'esterno, che val più di molti nostri discorsi, inevitabilmente autoreferenziali, il valore di questa breve "storia ufficiale".
Come per ogni compleanno c'è un regalo. Questa volta il mittente sono i rappresentanti eletti della Lega Nord, che hanno disertato la Camera dei Deputati in spregio all'onorevole, questa sì, ricorrenza. Ma questa è l'Italia, per un ostile che va uno che viene. Dal fin troppo elequente simbolo degli eserciti vaticani in resistenza a Porta Pia, i successori dei cui mandanti oggi sono però con noi, all'altrettanto eloquente defezione di questi altri personaggi. Molti dei cui mandanti non si sentiranno troppo comodi in questo giorno. Pazienza per l'offesa: noi siamo forti e possiamo reggere. Loro si fanno male da soli. E se è la festa dell'Italia, questo è un altro regalo alla nostra unità.
Giovedì, 17 Marzo 2011 14:50 Scritto da Pubblicato in Interventi Leggi tutto...

Trasmettiamo la rassegna stampa di un evento che ha molto interessato ed emozionato tutta San Gimignano.
Si tratta della dedicazione di una piccola piazza al proposto don Antenore Grassini, figura molto stimata da tutti i sangimignanesi.
Nel seguito, riportiamo uno stralcio dell'articolo del Corriere di Siena in cui Giovanni Cencetti, attraverso la cerimonia, la figura di don Grassini, aiuta a capire il personaggio.
Mercoledì, 16 Marzo 2011 14:18 Scritto da Pubblicato in Interventi Leggi tutto...

Stefano Dommi ci trasmette il bel contributo di don Fabio Masi, un amico, parroco nei dintorni di Firenze.
Con piacere, lo segnaliamo al pubblico di Asfer.
Sabato, 12 Marzo 2011 20:15 Scritto da Pubblicato in Interventi Leggi tutto...

A margine della manifestazione di Roma, riportiamo il testo dell'intervento di Piero Calamandrei sulla scuola pubblica (11 febbraio 1950).
Si potrebbe farla facile, e subito esclamare: "profetico!". Ma a ben vedere si può prescindere dalla sua ipotesi suggestiva, senza perdere un solo centesimo della sua sostanza.
In fin dei conti, non è importante che ci sia una strategia disegnata e perseguita (che in effetti la si potrebbe contrastare. O no?). I fatto è che se si inizia a trascurare la scuola pubblica, a lasciare che si rovini, che si impoverisca; e se si è negligenti e soprattutto poco esigenti con quella privata, quanto larghi di finanziamenti (pubblici!), l'esito è comunque lo stesso. Questo esito è più importante della presunta malafede di un anziano "capogoverno", forse semplicemente sprovvisto dei sali della democrazia.
Il 17 marzo si avvicina. L'Italia si desta? O seguitiamo nel torbido e nel torpore?
Sabato, 12 Marzo 2011 00:43 Scritto da Pubblicato in Interventi Leggi tutto...

Ma è questa la chiesa espressione del vangelo? Credo che tutto spinge a prenderne le distanze, in attesa di una prossima Pentecoste. Preferisco tacere e invitare a leggere il prezioso scritto di Marco Politi. Che ringraziamo.
Venerdì, 11 Marzo 2011 00:31 Scritto da Pubblicato in Interventi Leggi tutto...

"Lottano per i loro diritti [...], per poter scegliere di girare a capo scoperto, ma anche di indossare il velo senza essere discriminate. Non sono femministe anti-islam: sono, al contrario, femministe nel nome dell’islam".
Presentiamo l'articolo di Chiara Zappa, dal titolo Donne. L’8 marzo dell’islam, pubblicato “Avvenire” del 6 marzo 2011.
Buona lettura e buona festa. A tutte e a tutti!
Martedì, 08 Marzo 2011 09:12 Scritto da Pubblicato in Interventi Leggi tutto...

Presentiamo l’intervento di Domenico Pizzuti sulla figura pubblica del Card. Sepe nella situazione napoletana, del quale si sottolinea il particolare dinamismo, che non consente, tuttavia, di passare inosservato all’intento politico delle sue prese di posizione.
Lunedì, 07 Marzo 2011 23:41 Scritto da Pubblicato in Interventi Leggi tutto...

Le suore, ovvero la fanteria della Chiesa, come le chiama Marco Politi, nel suo articolo La riscossa delle suore, pubblicato ne "il Fatto Quotidiano" del 5 marzo 2011, rappresentano una forza in grado di aiutare il cambiamento. Stanno con chi vive in situazioni estreme, senza necessariamente andarsene in missione, e vivono in Cristo, nella tranquilla testimonianza della condivisione. Laboriose, vitalmente attive.
Lunedì, 07 Marzo 2011 22:13 Scritto da Pubblicato in Interventi Leggi tutto...

Data la profonda crisi culturale, in corso ormai da molto tempo, non può stupire l'inaridimento della politica, che di tale crisi è il riflesso condizionato, al punto che parlare di politica suona a metà strada tra il grottesco e il surreale.
In un paese che versa in tali condizioni, inoltre, non può forse neanche troppo stupire che la stessa politica, delusa e deludente, si scagli con spregio proprio contro quello che della cultura e del suo farsi rappresenta il luogo di elezione. Misera condizione, manifestamente miserabile.
A volerci vedere una speranza, si osservano però i toni alti, furiosi, del crescendo di chi non ha più argomenti con cui pacatamente confrontarsi. Presagio della fine? Idealmente sì, sebbene al peggio non sia dato limite. Ma appunto, almeno idealmente i conti sono fatti.
Sull'istruzione come bersaglio, volentieri riportiamo l'articolo di Stefano Rodotà, apparso su la Repubblica.
Giovedì, 03 Marzo 2011 22:53 Scritto da Pubblicato in Interventi Leggi tutto...

Riportiamo pure l'articolo di Michela Murgia, dal titolo Meglio l’ateo devoto del cristiano critico?, anch'esso apparso in Saturno del 25 febbraio.
Dalla paura dell'altra idea, che paralizza le "intelligenze" cattoliche, a quella dei mezzi di informazione. Appare miglior cosa confrontarsi con la sterile quanto fasulla dialettica degli atei devoti, che non con le ragioni di chi la critica la costruisce dall'interno. Sapendo molto meglio di che cosa sta parlando.
Lunedì, 28 Febbraio 2011 13:16 Scritto da Pubblicato in Interventi Leggi tutto...