A margine del bellissimo messaggio di saluto dell'antropologo Enzo Segre, vorremmo fare alcune considerazioni, veramente tangenziali rispetto allo stesso testo, come invito a riflettere sull'importanza delle nuove tecnologie nella diffusione dei saperi e delle pratiche oggi.
Sussiste, infatti, l'impressione che ci sia un gran bisogno di sottolineare tale importanza e che la presa di coscienza che ne potrebbe derivare abbia la forza di orientare in senso pratico e più realista le nostre riflessioni. Proprio stamani, alla Summer School, è intervenuta, sebbene su un altro tema, la psicologa Afef Hagi, tunisina, che pure si è dedicata a queste tematiche, sia in prima persona che promuovendo, prima dell'estate, il convegno significativamente intitolato
La rivoluzione tunisina. Quando la cittadinanza muore e rinasce in rete.