Isidoro Moreno (Università di Siviglia) ci ha inviato un articolo di Juan José Tamayo, teologo, sulla pedofilia nella chiesa cattolica come conseguenza culturale della sacralizzazione della mascolinità.
Il Movimento per la società di giustizia e per la speranza è intervenuto sulle ferie e altri problemi dei magistrati con questo documento, per il quale chiede la vostra collaborazione nell'invio e nella diffusione.
Dall’amico Isidoro Moreno (Universidad de Sevilla) riceviamo questo scritto di Juan José Tamayo, sul recente e problematico Sinodo sulla famiglia, che si è tenuto a Roma nello scorso ottobre.
Dall’amico Luigi De Paoli riceviamo il discorso di papa Francesco ai responsabili dei movimenti popolari di diverse nazioni e religioni, ‘un discorso ignorato dalla stampa e che nessun partito o leader politico (anche cristiano) avrebbe il coraggio di condividere pubblicamente’.
Qual è il religioso che si può intravedere nei film visti alla 32° edizione del Torino Film Festival?
Da Vittorio Bellavite, coordinatore di Noi Siamo Chiesa, riceviamo un pezzo ‘di grande interesse’ sulla delibera della Corte dei Conti sull’ottopermille.
Non poteva che essere uno scandaglio profondo sullo stato della gioventù nel mondo attuale la 32° edizione del Torino Film Festival. Non poteva che essere così visto che il festival nacque 32 anni fa all’insegna del CINEMA GIOVANI. In concorso d’altra parte sono accettate solo opere prime o seconde (salvo rarissime eccezioni).
A seguito del discorso di Papa Francesco al Parlamento europeo, riceviamo e pubblichiamo la riflessione di Vittorio Belavate, coordinatore di ‘Noi Siamo Chiesa’.
Il Movimento per la società di giustizia e per la speranza è intervenuto sul governo belga a proposito dell'ergastolo con questo documento, per il quale chiede la vostra collaborazione nell'invio e nella diffusione.
Segnaliamo la recensione di Valerio Gigante, su www.adistaonline.it, di A. Nesti, Lasciatemi cantare. L'ethos diffuso degli italiani. Spunti di storia e antropologia sociale (Gabrielli Editori, pp. 162), il libro «sul mancato ethos civile degli italiani, che l'autore […] propone all’attenzione dei suoi lettori per dare voce (e, soprattutto, gambe) alla speranza».